Cara lettrice,
Le adiposità localizzate sono accumuli di grasso che si depositano in specifiche aree del corpo come fianchi, cosce e glutei rappresentando un fastidioso problema estetico e funzionale.
Oggi desidero parlarvi di una tecnica di liposuzione non chirurgica chiamata adipocitolisi (o, più comunemente, intralipoterapia), una metodologia di medicina estetica che, ad oggi, rappresenta una delle tecniche mediche più efficaci per il trattamento non chirurgico delle adiposità localizzate nei soggetti che non vogliono sottoporsi ad un intervento di lipoaspirazione.
L’intralipoterapia consiste nell’iniezione di una soluzione medica all’interno del tessuto adiposo sottocutaneo: questo farmaco andrà a generare la lisi delle cellule adipose che verranno smaltite attraverso le urine. Visto il tipo di trattamento, lo stesso può essere eseguito solo da personale medico.
Prima di eseguire questo trattamento, è necessario effettuare una serie di esami ematici (per la valutazione di fegato, cuore e reni) ed è consigliabile un’analisi della cellulite tramite termografia a contatto per determinarne lo stadio (questo trattamento, infatti, non è adatto in caso di cellulite sclerotica).
Per il trattamento di intralipoterapia, non è necessaria l’anestesia dato che vengono utilizzati aghi microscopici, tuttavia è normale avvertire un leggero bruciore o una sensazione di formicolio sia durante il trattamento che nelle ore successive. È possibile tornare immediatamente alle proprie attività ma consigliamo di indossare dei capi coprenti perché potrebbero formarsi dei piccoli edemi o ematomi come diretta conseguenza del trattamento.
Sono necessarie almeno 4 sedute distanziate di 15-30 giorni l’una dall’altra (anche per questo è fondamentale avvalersi di un centro medico che possa controllare l’avanzamento dei risultati tramite termografia a contatto).
L’intralipoterapia è una soluzione definitiva al problema della cellulite ma, ci teniamo a ricordare che, se non si segue uno stile di vita sano abbinato ad una dieta equilibrata, l’inestetismo può ripresentarsi.
Ricorda mia cara lettrice che al di là di tutti i trattamenti al quale possiamo ricorrer, Fabrizio Caramaglia ci ricorda che “Lei era bellissima, ma non bella per i suoi occhi e le sue labbra, non per le sue gambe dritte e per le sue curve sinuose, lei era bella perché aveva una magia dentro, una di quelle che se la incontri per strada blocca anche il tempo”.
Esalta ciò che sei prima di esaltare ciò che desideri apparire.
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Celine Science